Come Giovani Liberali Radicali ci impegniamo da sempre sul fronte della libertà e della responsabilità. Credit Suisse, una storica banca nata nel 1856 e una delle banche di rilevanza sistemica, dopo anni di malgoverno e attività rischiose, si è messa fuori gioco da sola e ha rischiato la bancarotta. In questi casi, il principio dell’economia di mercato presuppone che l’azienda dichiari il fallimento. La regola del “Too big to fail” prevede la riorganizzazione e la liquidazione delle banche di rilevanza sistemica in situazioni di insolvenza.. Secondo il Consiglio federale, tuttavia, un fallimento del Credit Suisse avrebbe coinvolto e trascinato con sé molti altri attori del mercato , ma soprattutto avrebbe causato un considerevole danno all’economia svizzera. Per questo motivo il Consiglio federale è intervenuto applicando il diritto d’urgenza e si è astenuto dall’applicare la regola del “Too big to fail” (cfr. dichiarazione di Karin Keller-Sutter, NZZ, 25 marzo 2023). . 209 miliardi di franchi: questo è il rischio finanziario che la collettività si è assunta per salvare il Credit Suisse, almeno per il momento.
La disfatta del Credit Suisse dimostra quanto sia importante che gli organi dirigenti delle banche di importanza sistemica siano consapevoli della loro responsabilità nei confronti della società.
Ci rammarichiamo di quanto è accaduto. È giunto il momento di assicurarsi che una simile disfatta non si ripeta. Per questo motivo, auspichiamo e ci impegniamo per una regolamentazione efficace ed efficiente. Inoltre, i manager devono essere maggiormente responsabilizzati dal punto di vista civile e penale. Perché: l’irresponsabilità sta all’opposto del liberalismo. Infine, occorre garantire che il diritto d’urgenza venga impiegato solo come ultima risorsa per garantire la stabilità finanziaria. Se dovesse essere impiegato, in futuro il Tribunale federale dovrebbe poterne esaminare le condizioni e il contenuto.
Alla fine di aprile 2023 si terrà un’assemblea generale straordinaria dei Giovani Liberali-Radicali Svizzera. Verrà presentata l’idea e verranno affrontati i punti di discussione. Sulla base delle idee adottate verrà elaborato un testo d’iniziativa definitivo. La stampa e le persone interessate saranno informate di conseguenza (newsletter di registrazione sotto)